Autocomprensione del Comitato Esecutivo

L'EATA è un'organizzazione di volontariato con più di 30 organizzazioni associate che rappresentano più di 7500 soci in tutta Europa.In un'organizzazione così complessa ha senso implementare un comitato con una chiara funzione di leadership per gestire la comunicazione e lo sviluppo e allo stesso tempo garantire e supportare l'auto-organizzazione dei suoi membri.

Intendiamo il comitato esecutivo come un comitato vero e proprio, cioè in una posizione di leadership – ma non nel significato tradizionale di dominare il sistema e decidere da solo la direzione normativa.

Il Comitato Esecutivo è responsabile della qualità operativa e dello sviluppo strategico.Il CE deve assumersi la responsabilità di questi compiti collegando, analizzando, stimolando, controllando, sostenendo e decidendo.

Tutti questi processi devono essere svolti con un atteggiamento di mutuo rispetto e di cooperazione.

Compiti fondamentali del Comitato Esecutivo

Il CE deve dare forma e soddisfare 3 compiti fondamentali:

• Sviluppo della strategia e della politica dell'EATA: sviluppare e favorirne l'attuazione
• Sviluppo e cura delle relazioni: con le diverse componenti interne ed esterne di EATA e i suoi partner
• Controllo e funzionamento: gestione delle attività quotidiane, supporto organizzativo

Per fare qualche esempio:

• Il CE decide chi sono i presidenti nominati, tuttavia non lo decide da solo, ma sulla base e in collaborazione con i comitati.
• Il CE ha il diritto di porre un veto limitato alle decisioni dei comitati, ma sulla base della cooperazione e con l'utilizzo di tutte le forme di governance idonee e disponibili.
• Il CE fornisce una chiara descrizione del lavoro e i confini dei comitati sono sufficientemente ben definiti – su questa base di chiarezza può mettere in pratica questa modalità moderna di leadership.

Rispetto alla collaborazione con i comitati:

Partiamo dal presupposto che, soprattutto in un'organizzazione di volontariato, l'autonomia dei comitati è un valore importante per la motivazione dei membri. Allo stesso tempo, vediamo l'obbligatorietà e la connessione in un'organizzazione complessa come una condizione importante per un lavoro efficace e uno sviluppo buono e comune.

I comitati operano in maniera autonoma e sono obbligatoriamente connessi con il CE. Ciò significa che le azioni e le decisioni dei comitati sono libere sulla base dei loro contratti e dell'etica e obbligate a cooperare per quanto riguarda l'impatto strategico e normativo delle loro decisioni.

In caso di disaccordo, il CE e il presidente del comitato hanno una reciproca responsabilità nel gestire il conflitto. Se – pur con tutte le strategie che EATA offre per la risoluzione dei conflitti - non c'è accordo, il CE ha diritto a un veto limitato. Questo veto è valido fino a quando il consiglio discute e decide la questione. Questa discussione/decisione può essere organizzata attraverso una procedura che vede l'utilizzo di invio di informazioni via mail e discussione e decisione tramite (ad esempio) zoom.